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Chef
Alessandro Bergamo

  • Ristorante Cracco
    Galleria Vittorio Emanuele II
    20123 Milano
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Alessandro Bergamo nasce a Mariano Comense (Como) l’8 ottobre1989
Da sempre appassionato di cucina decide da subito di intraprendere questa professione, iscrivendosi dapprima alla scuola CFPA Vallesana di Sondalo in provincia di Sondrio e in seguito alla scuola alberghiera di Clusone. Conclusi gli studi inizia il proprio percorso professionale passando per grandi strutture alberghiere dalla provincia Bergamasca, ma anche Venezia e Taormina.

Successivamente nel 2009 arrivato a Lione, sarà per due anni parte della brigata dello chef stellato Pierre Orsi. Un’esperienza fondamentale, che gli permetterà in seguito di entrare alla corte dello chef tristellato Yannick Alleno a Courchevel. Non sentendosi però appagato decide di cambiare, conquistando un ruolo nella prestigiosa brigata dello chef tristellato Regis Marcon a Sait Bonnet le Froid, una leggenda nel settore.

Nel 2013 arriva l’importante incontro con lo chef stellato Benoit Vidal, nel dipartimento della Savoia a Val-d’Isère nelle alpi francesi. Un percorso lavorativo intenso e appagante durato quattro anni, che lo vede nel febbraio 2015 parte di un’importante conquista: la seconda stella michelin.

Pignol

Dopo la lunga parentesi francese, si sposta a Montreal nel ristorante Maison Boulud – Ritz Carlton dello chef stellato Daniel Boulud. Un’esperienza che lo formerà sia a livello culinario che gestionale.

In seguito un breve stage in Giappone e poi il ritorno in patria dove dapprima affianca lo chef Martino Ruggieri e poi a Milano, con lo chef Carlo Cracco nel suo nuovo ristorante “Cracco in Galleria“.
Parallelamente nasce il desiderio di partecipare ai concorsi di cucina che lo porteranno il 21 ottobre 2019 a vincere la finale dello Young Chef S Pellegrino Regione Italia e Sud Est Europa e il 27 gennaio 2020 il Bocus D’Or Italia con l’accesso alla fase finale delle selezioni europee.
Un sogno seguito da anni che diventa realtà.

Il piatto dello Chef: meglio un ‘uovo oggi che una gallina domani, pollo e patate.