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Chef
Nikita Sergeev

  • Ristorante L’Arcade
    Via Giordano Bruno, 76 – 63822 Porto San Giorgio (FM)
    Tel. 0734.675961
    Vai al sito web

Nikita nasce il 6 febbraio del 1989, anno che ha cambiato il corso della storia socio economica e culturale, in una Mosca digiuna di alta ristorazione, con tavole ancora scarne dopo il lungo “digiuno socialista”.

Nikita però, non ha mai perso tempo, perché la madre Ekaterina Sergeeva, e, soprattutto la nonna Tamara, anche se incosapevolmente fanno in tempo a trasmettergli la memoria e l’amore per i sapori russi: le bacche selvatiche, i funghi, i pesci conservati e affumicati, soprattutto i generosi piatti delle feste, come l’anatra e il maialino, piuttosto che il caviale.

Basta lo “spettacolo” di una maionese montata al guéridon, in uno dei primi ristoranti moscoviti, verso la fine del 2009, per fargli intravedere un mondo affascinante e lontano…

Intanto in Russia termina gli studi laureandosi in Scienze Politiche, con una tesi sul sistema tributario nel 2010.

Chef Nikita Sergeev

Arrivato dapprima in vacanza in Italia con i genitori, ritorna poi per L’Erasmus e studiarne la lingua. Ma la laurea non riconosciuta nella comunità europea lo porta a re-inventarsi un lavoro per poter ottenere il visto e vivere nel nostro bel paese.

Decide quindi di frequentare Alma, la scuola di alta cucina a Colorno. 12 mesi che lo vedranno sui banchi a studiare e comprendere l’alta cucina con professori del calibro di Luciano Tona, Andrea Grignaffini, Silvio Salmoiraghi e Paolo Lopriore e un rettore inimitabile, quanto indimenticabile, il Maestro Gualtiero Marchesi.

Scoprirà un mondo dal quale è sempre stato affascinato: la cucina italiana

Approfondirà, anche grazie all’aiuto della nonna le proprie origini, documentandosi e studiando la cucina russa, comprendendo al meglio la tecnica della fermentazione degli ortaggi e del latte, che è molto utilizzata per le lunghe stagioni fredde.

Dopo lo stage al Tramezzo di Parma e l’esame finale di Alma, nell’aprile 2013, decide di aprire l’Arcade, un ristorantino a Porto San Giorgio.

Aperto in fretta per ragioni burocratiche, verrà aiutato nella gestione dalla madre Ekaterina che in veste di responsabile di sala, si appassionerà studiando e documentandosi per apprendere le regole del “servizio”, partecipando anche a corsi AIS.

La stroncatura dopo solo 6 mesi dall’apertura da parte di un critico famoso, non scoraggio Nikita ma lo spronò a migliorare arrivando cosi ai primi successi, dapprima con le partecipazioni in televisione (Gambero Rosso Channel e MyChefTV) e nel 2015 con il titolo di chef Emergente.

Dal 2015 Ad oggi lo chef ha partecipato a numerose manifestazioni e showcooking in tutto il Paese, sia in veste di concorrente che di giurato.

Inoltre dal 2015 è Docente di Cucina presso l’Accademia Chefs di San Benedetto del Tronto, riconosciuta dalla Regione Marche.

Dal 2017 è entrato a far parte del Sodalizio “Gli Ambasciatori del Gusto” presieduto dalla chef Cristina Bowerman, e sempre nello stesso anno a novembre, come d’incanto, si sono succeduti: il conseguimento dei 2 Cappelli della Guida Espresso Ristoranti d’Italia 2018; la tanto attesa menzione nella Guida Michelin 2018 con le “tre forchette” per la cucina creativa; l’ingresso nel Golossario 2018 curato da Paolo Massobrio e Marco Gatti e quello nella Guida Digitale di Identità Golose 2018.