Concludo la mia tre giorni di degustazioni langarole ripartendo da Neive e spostandomi verso Santo Stefano Belbo zona tipica del Moscato d’Asti, immerso nelle splendide colline del Monferrato.

Confesso di non essere un grande Moscattiere ma la curiosità di assaggiare questo vitigno nella sua, credo, massima espressione, mi ha incuriosito parecchio.

Parliamo del Moscato d’Asti DOCG Lumine 2017 della cantina Ca Ed Gal condotta dal signor Alessandro e famiglia. Sono 6,5 gli ettari vitati di proprietà aziendale con una media di 25/30 anni di età. Grande cura in vigna per la materia prima, basse rese e trattamenti ridotti al minimo, per preservare al massimo tutta la salute del grappolo e ricavarne il massimo della qualità, onde ottenere un perfetto equilibrio fra gli zuccheri e l’acidità.

Giallo paglierino brillante e spuma finissima regalano un impatto visivo di grande spessore. Al naso le note aromatiche aprono a profumi di salvia ed erbe di campagna, acacia e finale leggermente fruttato.

In bocca la bollicina rimane morbida e mai aggressiva, fresco e accattivante con note di mela verde ed il ritorno della pesca e albicocca, tutto sostenuto da una bellissima acidità, zuccherino ma equilibrato e mai stucchevole ne garantiscono un sorso piacevole e appagante.

Piatto abbinato: Torte da forno o anche a frutta fresca o gelato artigianale, formaggio a pasta morbida con pane tostato .

Blend: 100% Moscato.