Osteria da Bortolino

Punteggio: 3,5 / 5
Prezzo (escluso bevande): 30 / 35,00 euro cad.

  • TITOLARE: Roberto Naldini
    IN CUCINA: Matteo Stefanelli, Katia Figus, Serena Bertoli, Nicolò Papazzoni
    IN SALA: Nicolas Lombardi
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Specialità consigliate

Antipasti

  • Crema di patate affumicate, porcini e croccehette di formaggio
  • Tatatki di tonno, salsa Ponzu, mango, germogli misti e funghi Enoki
  • Uovo in gabbia con crema di latte, grana padano e tartufo bianco d’Alba
  • Crudo di ricciola, brunoise di verdure, grana padano liquido e tartufo bianco d’Alba
  • Battuta di fassona al coltello e tartufo bianco d’Alba

  • Ravioli verdi con mascarpone, burro d’alpeggio e tartufo bianco d’Alba
  • Gnocchetti di patate e zucca, ragù di crostacei e zafferano
  • Tagliolini fatti in casa al coltello, porcini e tartufo bianco d’Alba
  • Risotto carnaroli, spinaci, ragù d’anatra e essenza di bergamotto
  • Agnolotti di nasello, broccoletti, burrata, e gamberi rossi

  • Uovo in gabbia con crema di latte, grana padano e tartufo bianco d’Alba
  • Capesante scottate, porcini, salsa di noci e prezzemolo
  • Stracotto di vitello alla cacciatora, polenta croccante e tompinambour al burro
  • Filetto di Fassona, soffice di patate, funghi e tartufo nero
  • Fonduta, porcini e tartufo bianco d’Alba

  • Cremoso al cioccolato, composta di arance e gelato al torroncino
  • Mousse di cioccolato bianco, frutti rossi e cialde croccanti
  • Monte Bianco “Da Noi“con castagne, marron glacé, panna montata e meringhe
Immerso nella zona golenale del Po, tra pioppi caratteristici sorge l’Osteria da Bortolino, tipico locale della bassa mantovana che propone piatti della tradizione locale con qualche rivisitazione particolare. Attraverso un viale suggestivo, immerso nella vegetazione più spontanea si arriva in questa osteria, rustica, che già dall’esterno denota un’ambiente caldo e confortevole. A me personalmente ha ricordato le baite di montagna, soprattutto per il fuoco acceso all’ingresso del locale, dove solitamente quando la temperatura lo permette la clientela si raduna per bere e fare quattro chiacchiere. L’atmosfera quindi è bucolica, l’ambiente semplice e famigliare.
Caratteristica del locale oltre all’arredo completamente in legno è il menù posto su un tre piedi con lavagna dove sono scritte in gesso le portate, che cambiano in base alla reperibilità delle materie e alla sua stagionalità. Ne denota quindi una cucina genuina.
Carta dei vini molto fornita e servizio gentile e cortese. Una perla: durante l’attesa iniziale, vengono serviti ai tavoli degustazioni di ciccioli e chips di zucca fritta (buonissimi!) accompagnati dal cestino del pane. La zucca, disidratata e poi fritta è una delizia per il palato grazie al contrasto dolce/salato.