Ristorante Camuri
Punteggio: 5 / 5
Prezzo (escluso bevande): 40 / 70,00 euro cad.
Specialità consigliate
Recensione
Durante la mia visita in Sicilia, grazie al consiglio della mia amica “Donna Fugata“, ho scoperto un delizioso e appagante ristorante a Ragusa Ibla: “Camuri – Cucinappasionata“, ovvero tradotto dal dialetto siculo “Con Amore“.
Ed è proprio aria di amore e passione per la cucina che si ritrova in ogni piatto. Un Locale capitanato dallo chef Federico Rizzo, giovane cuoco dalle esperienze stellate, che ora propone la sua visione di cucina mediterranea.
Essendo una tipica serata estiva ci accomodiamo fuori, quindi non posso parlarvi dell’interno, che però potete vedere nelle foto qui sotto. La mise en place è essenziale e il servizio si dimostra da subito attento e cordiale.
Prima di procedere con l’assaggio dei piatti ci viene proposto un olio brandizzato “Camuri“ da assaggio e un piccolo benvenuto con “Crema di zucchina estiva e crostino di pane aromatizzato all’origano“.
Questa volta non sono da solo, ma con 2 amici e assieme ordiniamo: due antipasti, un primo e un secondo oltre ovviamente ai dolci finali.
Una caratteristica che sarà il punto di forza di questa cucina, è la capacità di valorizzare senza eccedere in toni troppo accesi,
….ma lo scoprirete leggendo man mano.
Comunque…
eccoci qui e partiamo dai 2 antipasti, “Polpo arrosto, purea di patate allo zafferano e salsa calda allo scoglio“, e “Tortino d’alici, crema di finocchietto e buccia di limone candita“.
Già da queste portate si comprende l’abilità nell’accostare ingredienti del territorio dandogli nuova linfa, con abbinamenti che non solo risultano golosi ma giocano su contrasti e consistenze interessanti.
Particolare soddisfazione mi viene data dal tortino di Alici, ingrediente del quale non sono un particolare amante, ma che in questa veste così delicata e fresca mi lascia piacevolmente sorpreso. Le alici non sono salate ne infastidiscono, Infine la nota piccante che si nasconde nel piatto si sente ma senza invadere il palato con toni forti. Un piatto fresco, acido, piccante, cremoso.
Come si suol dire… Buona La prima!
Proseguiamo con il primo,
da buon amante della pasta sono l’unico che ne proverà un piatto: “Paccheri con ragù di Agnello, zafferano, fonduta di Tuma-Persa e olio al peperoncino“.
Qui ritroviamo un pacchero cotto al dente che si sposa perfettamente con la parte morbida del fondo di carne. Dalla foto potete notare la cremosità coinvolgente della Tuma del caseificio Passalacqua, che (fidatevi) attira gli sguardi anche dei tavoli a fianco. Anche qui la lieve piccantezza è piacevole e contrasta con la parte croccante della mollica dando ottime sensazioni al palato.
Infine eccoci all’assaggio del secondo,
un piatto scelto in comune da tutti perché ci attirava particolarmente: “Tonno Alalunga, purea di patate al cappero, demi-glace al Marsala e insalatina di cipolla arrosto“.
Al primo boccone sento che qualcosa piacevolmente non mi torna….., è con il secondo assaggio che capisco….la particolarità è data dell’abbinamento carne-pesce, dove il tonno dalla morbida consistenza si sposa perfettamente con il fondo bruno della carne di vitello. Proprio questo connubio non me lo aspettavo. In fine arriva la parte acida-agrodolce della cipolla arrosto, che assieme alla parte cremosa della patata e al cappero gioca d’astuzia con contrasti sapido-morbido.
Infine chiudiamo in bellezza con due classici dessert
“Cannolo di ricotta, crema di pistacchio e marmellata d’arancia“, e “Biancomangiare alle mandorle“.
Due dolci golosi, fatti bene, e invitanti, dove primeggiano chiaramente la freschezza della materia prima, dal pistacchio alla ricotta, dall’arancia alla mandorla.
Complimenti a questi giovani ragazzi, attenti e appassionati che sono riusciti a coniugare eleganza e pulizia fondamentali per un bilanciamento perfetto di sapori.
Accostamenti sempre azzeccati, anche spaziando tra carne e pesce nella stessa portata, cotture perfette e contrasti mai esageratamente invadenti. Un menù che stuzzica il cliente, tra tradizione e rivisitazioni, con salse, fondi, e un sali e scendi tra croccante e morbido, piccante e sapido, in maniera accattivante e golosa
Il Servizio è giovane e cortese ma attento a creare quell’empatia fondamentale con il cliente che lo porta a dire, “Ritorno“.
Adesivo meritato!
L’Adesivo rilasciato a Federico Rizzo e il Maitre Francesco