Ristorante Parizzi
Punteggio: 5 / 5
Prezzo (escluso bevande): 50 / 70,00 euro cad.
Specialità consigliate
Lo so… stavate aspettando questa recensione già da tempo, ed eccovi accontentati!
Finalmente anche noi siamo andati a provare i piatti del ristorante “Parizzi”, storico locale stellato nel cuore di Parma e membro dal 1996 dell’associazione JRE (Jeunes Restaurateurs d’Europe)
Dapprima nato come trattoria/salumeria, diviene poi ristorante nel 1968, trasformandosi in una vera e propria “icona“ cittadina e conquistando la prima stella Michelin nel 1980. Da allora il ristorante “Parizzi”, è un punto di riferimento per molti parmigiani e turisti che vogliono provare piatti creativi ma legati alla tradizione locale.
Il Ristorante gestito dallo Chef Marco Parizzi assieme alla moglie Cristina, si trova all’interno di una palazzina dell’500 nel centro città. Rinnovato nel 2005 è diviso in due spazi, con una sala principale e una più piccola a lato, solitamente adibita a cene private a tu per tu con lo chef, il famoso “Chef Table“. Sempre all’interno della stessa palazzina è possibile alloggiare nelle suites dell’hotel “Parizzi Suites & Studios“. Marco è noto al pubblico televisivo anche per essere uno dei veterani della trasmissione condotta da Antonella Clerici “La prova del cuoco” su Rai1. Dopo aver percorso il lungo corridoio che separa l’ingresso dalla strada principale, appena entrati veniamo accolti dal personale di sala, preparato e cordiale. L’ambiente è moderno, minimal ed elegante. Mentre ordiniamo due tipi di degustazioni, di terra e di mare, durante l’attesa veniamo deliziati da chips di polenta e da un freschissimo entrèe a base di crema di melone. Tra le varie ed ottime portate assaggiate è spiccata su tutte l’idea di creare degli gnocchi ripieni di zuppa di pesce su crema di piselli e porri fritti, una piatto eccezionale per tecnica e gusto. Naturalmente per accompagnare questa cena ci siamo fatti consigliare da Cristina che ci ha proposto un Ferrari Perlè Nero 2008, Cristina è un’esperta sommelier che avendo a disposizione oltre 1200 etichette di vino, non sbaglia un colpo, questo è un altro fiore all’occhiello del locale.
A fine cena ci siamo intrattenuti con Marco, per scambiare qualche parola e cercare di carpire qualche segreto della sua cucina, una cucina fatta di passione e istinto proprio come lui.